In riferimento all’iniziativa del Comitato Regionale Toscana della Lega Nazionale Dilettanti, riguardante l’istituzione del cosiddetto “terzo tempo”, con il saluto dei giocatori a fine gara, nei campionati giovanili e dilettantistici, si fa presente quanto segue.Lo spirito istitutivo del gioco del calcio nonchè dell'AIA si basa sui valori sportivi e sul fair play. Per tale motivo l’Associazione Italiana Arbitri segue da sempre tutte le manifestazioni che promuovono tali valori. Dal mese di gennaio 2006 è in atto una proficua collaborazione tra l'AIA, la LND e il Comitato Interregionale, limitatamente ai tornei del Comitato Interregionale stesso.
In attesa di una chiara regolamentazione in questo ambito che coinvolga tutte le altre manifestazioni calcistiche sul suolo nazionale, onde evitare possibili sfasature e non uniformi manifestazioni, tutti gli Organi Tecnici nazionali, regionali e provinciali, ad eccezione della CAN D che già prende parte all’accordo con l’Interregionale, sono invitati a disporre affinché da parte arbitrale vi sia la momentanea astensione da qualsiasi iniziativa.
Il Presidente dell’AIA, unitamente al Comitato Nazionale, attende di essere coinvolto nelle decisioni che tutte le Componenti della Federcalcio andranno a prendere coralmente nell’ambito della stessa FIGC.
Cordiali saluti.
Il Presidente
Cesare Gussoni
