30 luglio 2008

PREMATURA SCOMPARSA DI Massimo

E' con profondo dolore che annunciamo la prematura scomparsa dell'amico ed ex arbitro SCARAMELLI MASSIMO.

Il Presidente della Sezione A.I.A. di Firenze, Paolo Tepsich ed il Consiglio Direttivo con gli associati tutti si uniscono al dolore della famiglia per il triste evento.

Le esequie avranno luogo giovedì 31 Luglio alle ore 9.30 presso la Chiesa di S. Niccolò a Firenze.

24 luglio 2008

FRANCO VIVOLI è diventato nonno !!!

La Sezione A.I.A. di Firenze, nella persona del Presidente Paolo Tepsich, del Consiglio e di tutti gli Associati, rivolgono un caloroso abbraccio all'associato A.B FRANCO VIVOLI per la nascita del nipotino Cristian.

Un augurio alla mamma ed al papà ed al piccolo arrivato nella nuova famiglia.




22 luglio 2008

L'A.I.A. FIRENZE visita il carcere di Sollicciano

Sabato 12 Luglio la Sezione AIA di firenze si è recata all'istituto Penitenziario di Sollicciano accompagnata dal Presidente Paolo Tepsich e dal vicepresidente Silvano Torrini, la rappresentativa calcistica della "Giacinto Zoli" (già vincitrice del torneo intersezionale della Toscana "Emanuele Aulisa") dove ha incontrato la squadra di calcio composta da detenuti del Penitenziario di Sollicciano, "Il Varco", che prende appunto il nome dell'associazione del volontariato che da quattro anni ha aderito al progetto Consport. Il risultato finale ha visto imporsi la Giacinto Zoli per 6-3 (Schilirò mattatore con quattro reti all'attivo) rispondendo così alla sconfitta (4-2) rimediata nella prima gara: il direttore di gara Romei è stato coadiuvato da Fabbri e da Claudia Frollo, assistente internazionale di calcio femminile. Della delegazione hanno fatto parte anche l'arbitro di Serie A Nicola Pierpaoli, in veste di calciatore, e l'assistente Cristina Cini, unica presenza italiana alle olimpiadi di Pechino. Una bellissima iniziativa alla quale la Giacinto Zoli ha risposto al gran completo e con una partecipazione incredibile che ancora una volta denota l'attenzione e l'interazione dei fischietti fiorentini con il tessuto sociale cittadino: "Abbiamo voluto rinnovare l'adesione a questo importante progetto per il quale, ci auguriamo, la nostra partecipazione possa rappresentare un fattore importante: è stata una bella giornata di sport e solidarietà" - ha commentato Paolo Tepsich, presidente della Giacinto Zoli; alle sue dichiarazioni fanno eco quelle di Giuseppe Mancini, presidente dell'associazione di volontariato Il Varco, che dal 1993 opera con finalità tese al reinserimento nel tessuto sociale dei detenuti: "Un progetto apprezzato e funzionante: c'è un ricambio all'interno di una rosa di persone che registra molti caratteri particolari; noi utilizziamo lo sport come leva ed a questo accostiamo molte altre attività che ci permettono di lavorare sulla formazione del carattere di persone che nella loro particolarità di carattere hanno anche la consapevolezza che un piccolo errore può costargli l'intero progetto". Attenzione e sostegno soprattutto dal Comune e dalla Provincia di Firenze, come confermato dal direttore del Penitenziario, il dott. Oreste Cucurri: "C'è molta collaborazione con le istituzioni: ogni attività trova sempre il sostegno degli enti della città e della provincia di Firenze, così come della regione Toscana: nel particolare fa piacere aver inaugurato queste iniziative con la sezione AIA di Firenze". Sulla stessa linea il dott. Francesco Salemi, comandante del Penitenziario: "C'è un ottimo rapporto con tutti gli enti e le istituzioni di Firenze, in particolare con l'assessore Lucia De Siervo, che ci permettono dunque di non divenire un ambiente che fa stato a sè, ma piuttosto che ha interazione con tutte le istituzioni esterne ed è unico nel suo genere: è positivo, perchè denota l'attenzione della Città di Firenze e delle istituzioni (comprese quelle sportive) nei confronti dell'ambiente penitenziario e dell'esecuzione penale. un'attenzione che contribuisce alla realizzazione del principio costituzionale guida che è la rieducazione del reo". Ed il calcio nel raggiungere questo obiettivo può essere una forza motrice, come conferma il dott. Pietro Masciullo, responsabile della Sicurezza Regionale: "Assunzione di responsabilità, partecipazione, espletare un mandato, rispetto delle regole, del ruolo, rispetto per l'altro: caratteristiche importanti della vita che vengono tutte condensate nello sport". I prossimi obiettivi: un corso di arbitraggio all'interno del Penitenziario ed un quadrangolare tra rappresentative di detenuti, arbitri, avvocati e magistrati.

Nella foto: il direttore dott. Cucurri con Pierapoli e Cini
Articolo di: Gaetano Cervone

18 luglio 2008

CRISTINA CINI alle Olimpiadi di Pechino

Il conto alla rovescia in vista delle Olimpiadi di Pechino quest'anno vede direttamente coinvolta la Sezione Arbitri di Firenze. Neanche il tempo di gustare il sapore di dieci promozioni, tra le quali quella di Leonardo Baracani alla CAN A/B che la Giacinto Zoli punta subito gli occhi su Pechino, focalizzando l'attenzione su un suo rappresentante che ai giochi olimpici sarà non solo il vanto dei fischietti fiorentini, ma di tutta la classe arbitrale italiana: Cristina Cini, unica italiana tra i direttori di gara ad essere stata selezionata dalla FIFA per il torneo di calcio femminile della XXIX edizione dei Giochi Olimpici di Pechino. Un passato da ginnasta dell'atletica leggera, un presente tra gli assistenti più bravi in circolazione, il tutto legato da un filo conduttore che è l'impegno e la passione, ai quali fa da contorno un dolce e timido sorriso: Cristina Cini inizia la sua carriera da arbitro nel 1991 e dopo solo due anni è nelle liste CRA per la seconda categoria; dal 1997 è assistente alla CAN D, due anni dopo il passaggio alla CAN C prima della promozione alla CAN A/B nella stagione 2002/2003: il debutto nella serie cadetta è Triestina-Venezia, nella massima serie sarà invece Juventus-Chievo Verona, nel finale della medesima stagione. Numerose le gare all'attivo, ottime le prestazioni, tante le soddisfazioni e quella che si appresta a vivere in terra cinese senza dubbio lascerà il segno: l'estremo oriente ama la Cini, e ne è stato un campo di prova improtantissimo dopo che l'ha vista protagonista sia nei mondiali di calcio femminile in Cina, a fine anno 2007, sia nella prestigiosa Peace Cup disputata in Corea del Sud, manifestazione che ha visto la partecipazione delle migliori nazionali di calcio femminile. Ai mondiali la Cini parte tra le riserve: a fine torneo si troverà con quattro partite all'attivo, compresa il quarto di finale tra Norvegia e Cina e la semifinale Germani-Norvegia. Sei mesi dopo in Corea farà ancora meglio: assistente di gara nella finale tra Canada e Stati Uniti. intanto all'attivo c'è anche l'esordio in UEFA Champions League nell'andata del terzo turno preliminare disputato tra Bate Barisov e Steaua Bucarest: è la prima donna italiana designata per una competizione maschile europea. Legittima la soddisfazione del Presidente della Sezione A.I.A. di Firenze, Paolo Tepsich: "L'aspetto che va sottolineato con forza è che la presenza di Cristina a Pechino non da semplicemente lustro alla Giacinto Zoli e alla città di Firenze, ma è motivo di orgoglio per l'italia intera. Ci apprestiamo a chiudere un anno denso di successi e soddisfazioni e la presenza della Cini a Pechino ne è la più vivida testimonianza".

Nella foto: Cristina Cini
Articolo di: Gaetano Cervone

14 luglio 2008

Cordoglio della Sezione A.I.A. di Firenze per la scomparsa di CESARE JONNI

Il Presidente dell'Associazione Italiana Arbitri di Firenze, Paolo Tepsich, il Consiglio Sezionale e tutti gli associati gigliati, si uniscono al corsoglio associativo nazionale per la scomparsa di

CESARE JONNI

Apprezzato e stimato arbitro internazionale ai Campionati del Mondo del 1962, dirigente arbitrale e designatore di grande spessore, maestro e guida sicura che ha prestato la propria intelligenza, la propria esperienza e le innate doti umane a favore della classe arbitrale al solo fine di farla crescere e stimare nel mondo come il mondo arbitrale stimava lui.

08 luglio 2008

A.I.A. FIRENZE in lutto per la scomparsa di VINICIO BECUCCI

Cordoglio della Sezione Arbitri di Firenze per la scomparsa dell'A.B. VINICIO BECUCCI.

I funerali avverranno giovedì 10 Luglio alle ore 9.30 alle Cappelle del Commiato di Careggi dove da stasera verrà esposta la salma del compianto associato.

Il Presidente PAOLO TEPSICH ed il Consiglio tutto si associano al dolore della famiglia per la scomparsa del collega e amico Vinicio.

07 luglio 2008

ARBITRI FIORENTINI: 10 PROMOZIONI

La promozione di LEONARDO BARACANI alla Commissioni Arbitri Nazionali di Serie A e B (CAN A/B) per l'arbitraggio fiorentino non rappresenta nè un fattore episodico nè tantomeno un successo isolato: la sua promozione, se da un lato è il risultato dell'ottimo lavoro svolto dalla sezione gigliata sotto la presidenza Tepsich, sull'altro versante, quella delle promozioni stilata annualmente dall'AIA, non rappresenta che la punta di diamante di una graduatoria di promozioni che per il terzo anno consecutivo consacra la Giacinto Zoli tra le più "prolifiche" sezioni italiane. Oltre a Baracani premiato il lavoro dell'arbitro CLAUDIO BIETOLINI (nella foto), dell'assistente DUCCIO TRONCI e dell'osservatore GIANCARLO PAVESI INCERTI promossi alla CAN C. La CAN D registra invece la promozione dell'arbitro GIORGIO CLAUDIO, dell'assistente ALESSANDRO MOSCHILLO e dell'osservatore ANDREA MALPEZZI; due le promozioni alla CAN 5 (gli arbitri BARATTI NICOLA e LOMBARDINI SIMONE) che aggiunte al passaggio dell'arbitro MARCO ESPOSITO alla Commissione Arbitri Interregionale (CAI) portano a dieci le promozioni totali per la sezione fiorentina.
Evidente la soddisfazione della Giacinto Zoli affidata alle parole del Presidente Paolo Tepsich: "Confermiamo nuovamente il trend positivo degli ultimi anni: non possiamo che essere soddisfatti e continuare a lavorare per confermarci anche il prossimo anno". Tra i dismessi si registra la presenza dell'Osservatore ALESSANDRO VALACCHI (CAN C), per la CAN D dell'assistente MARCO CALDAROLA e dell'arbitro STEFANO NATALI, dell'arbitro ALESSANDRO CENNI (CAI) e dell'osservatore GIUSEPPE MOSCA (Osservatore CAN5).

04 luglio 2008

1,2,3...BARACANI

La Sezione Arbitri di Firenze mette a segno una splendida tripletta.

Dopo Gianluca Rocchi e Nicola Pierpaoli l'olimpo del mondo arbitrale italiano si arricchisce di un nuovo e talentuoso professionista.

LEONARDO BARACANI è da oggi ufficialmente un arbitro a disposizione della CAN A e B.
Leonardo, 34 anni da tre a disposizione della CAN C, funzionario d'azienda, arriva così nel calcio che conta, quello dei grandi match e delle grandi sfide calcistiche.
Anche per lui quindi la nuova sfida che parte dal raduno di Sportilia dal 7 al 13 agosto.

A lui vanno i più grossi "in bocca al lupo" per la nuova avventura da parte del Presidente Paolo Tepsich e di tutti i colleghi fiorentini.

COMPLIMENTI LEONARDO !!!

02 luglio 2008

A Firenze la seconda edizione del Torneo "Emanuele Aulisa"

La Sezione di Firenze ha vinto la II edizione del Torneo di calcio riservato a sezioni arbitri della Toscana e dedicato alla memoria di Emanuele Aulisa, collega empolese prematuramente scomparso. I ragazzi gigliati - in una finale "da cardiopalma" disputata alla stadio di Calenzano – hanno prevalso per 1-0 sui colleghi pisani, che nel finale hanno anche sbagliato un calcio di rigore. 
E' stato proprio il papà di Emanuele a consegnare il trofeo al capitano fiorentino Alessandro Cenni. Al termine della gara si è poi tenuta una cena alla quale hanno partecipato oltre 120 arbitri appartenenti alle undici sezioni partecipanti, a dimostrazione del grande successo associativo che la manifestazione ha avuto anche quest'anno. Un torneo organizzato dalla Sezione di Firenze con il patrocinio della C.R.A. Toscana, che si è svolto durante l'arco di tutta la stagione sportiva nella più totale correttezza e lealtà. Un'occasione in più di incontro e confronto associativo: proprio quello spirito che ricorda la passione che aveva Emanuele per l'arbitraggio e per l'Aia. 


Finale della Peace Cup in Corea per CRISTINA CINI

In prossimità della sua partecipazione alle Olimpiadi di Pechino 2008, altro viaggio in Asia per Cristina Cini, che è stata designata per la Peace Cup, manifestazione che si disputa a Suwon, in Corea dal 14 al 21 giugno e che vede la partecipazione delle migliori nazionali femminili mondiali.
Durante la fase a gironi Cristina è stata designata per le gare Corea del Sud-Nuova Zelanda, USA-Australia e Argentina-Nuova Zelanda. Inoltre, grazie al suo impegno e alle sue prestazioni, la Cini farà parte della quaterna arbitrale che dirigerà la finale del torneo tra Canada e Stati Uniti. L'arbitro sarà la slovacca Alexandra Ihringova, l'altra assistente sarà la coreana Seul-Gi Lee mentre il quarto ufficiale sarà la tedesca Bibiana Steinhaus.
La partecipazione alla Peace Cup chiude una stagione straordinaria per la Cini, iniziata con la partecipazione ai Mondiali femminili in Cina: partita come riserva è arrivata alla semifinale. In agosto poi è stata designata per una gara del turno preliminare di Champions’ League. In seguito ha fatto parte della quaterna designata per la semifinale di Coppa Italia e in totale quest'anno ha raccolto 10 presenze in serie A, come nella passata stagione, ma va sottolineata la positività del dato visto che la partecipazione al Mondiale femminile l'ha tenuta lontana dall’Italia per più di un mese.